LEARN MORE
SUPPORT
Help Center!
Siamo qui per aiutarti. Per qualsiasi informazione, segnalazione, richiesta, o per sapere come accedere ai contenuti gratuiti messi a disposizione sulla nostra piattaforma, scrivici a [email protected]
Dove nasce il progetto, dove verrà attuato?
Nasce dagli incontri in classe, le lezioni, le ricerche, le riflessioni, i brainstorming fatti insieme… i questionari fatti a casa con i genitori, i fratelli, amici...
Quale problema ambientale intende risolvere?
La riduzione della plastica e più in generale le riflessioni su questo materiale poiché farne a meno del tutto è davvero impossibile, ma conoscerlo e provare a usarlo in maniera più intelligente è certamente un obiettivo alla portata di tutti...
Per chi voglio risolvere il problema?
Per me, per i miei compagni, per i miei fratelli più piccoli che verranno in questa Scuola, per i miei figli, per i miei nipoti...
.
Davvero tutti quelli che si riesce a coinvolgere perché da soli sembra sempre di non riuscire a fare proprio niente, ma insieme si può fare tutto!
Che obiettivo si vuole raggiungere? Perché?
L’obiettivo è quello di rendere la nostra Scuola PLASTIC FREE riducendo la quantità di plastica generata e dunque raccolta. Quella create dovrà essere raccolta correttamente e verificata dal Responsabile e Vice e dal Referente Ambiente a fine settimana.
Descriviamo la soluzione che abbiamo immaginato: come vogliamo che venga realizzata?
La soluzione immaginata, tra le tante pensate, è quella di avere un Responsabile e un Vice per della Raccolta differenziata che controllino controllare la correttezza della raccolta nei 3 cestini dei rifiuti presenti in classe: plastica, carta, secco. Riteniamo l’educazione e l’abitudine a raccogliere e a farlo in maniera corretta, sia fondamentale per ogni cittadino del mondo, come saremo noi domani.
Chi fa cosa? Quando? Stilare un’agenda/Task list con tempistiche, persone e obiettivi, - per la prossima volta… (materiali da portare in modo tale che in lezione 4 ci sia l’occorrente)
A partire dal primo giorno di Scuola e poi settimanalmente, la Classe nomina 1 Responsabile della Raccolta differenziata e 1 Vice Responsabile. Entro la fine dell’anno tutti gli alunni avranno fatto almeno una volta sia il Responsabile sia il Vice. Il loro compito è quello di controllare la correttezza della raccolta nei 3 cestini dei rifiuti presenti in classe: plastica, carta, secco. Avranno un incarico reale, nel senso che potranno richiamare i compagni e gli insegnanti in caso di inosservanza o scarsa correttezza della raccolta dei rifiuti. La raccolta quotidiana verrà ulteriormente raccolta in un contenitore più grande poi smaltito settimanalmente così da misurare le quantità prodotte (peso e volume) per controllare se si stia diminuendo o aumentando la sua produzione. In accordo con il Dirigente Scolastico potrebbero essere valutate sanzioni al raggiungimento di un certo numero di infrazioni delle classi che non eseguono correttamente la raccolta. In caso di correttezza dimostrata, invece, ci saranno dei premi -da stabilire- sia mensili sia di fine anno per quelle classi che si dimostreranno maggiormente efficaci nella corretta.
Impatti su ambiente e comunità. Quali sono gli SDGs a cui contribuisce il progetto?
L’impatto sarà sia quello del riconoscimento, in caso di raccolta positiva, sia di riconoscimento non positivo in caso di raccolta non fatta in modo corretto. L’impatto sarà sia su chi più volte non avrà correttamente raccolto in classe, sia sulla classe stessa… sia sulla sezione ovvero sulle 3 classi, sia all’interno della Scuola. Sia a casa perché la cosa verrà comunicata anche alle famiglie. Solo sollecitando le persone si possono ottenere i risultati. Secondo noi tra i 17 Obiettivi dell’Agenda, ovvero i Sustainable Development Goals, questo progetto può rispondere e contribuire ai punti: 4. Fornire un’educazione di qualità, equa ed inclusiva, e opportunità di apprendimento per tutti: in questo caso siamo noi a insegnare a noi stessi e tutti possono accedere a questi concetti e modalità. 11. Rendere le città e gli insediamenti umani inclusivi, sicuri, duraturi e sostenibili: per quanto ci riguarda certamente più inclusivi e sostenibili. 12 Garantire modelli sostenibili di produzione e di consumo: noi possiamo agire sui modelli di consumo. 13. Promuovere azioni, a tutti i livelli, per combattere il cambiamento climatico: noi siamo impegnati in questo e nel punto successivo! 15. Proteggere, ripristinare e favorire un uso sostenibile dell’ecosistema terrestre. 17. Rafforzare i mezzi di attuazione e rinnovare il partenariato mondiale per lo sviluppo sostenibile: NOI SIAMO LA SOCIETA’ CIVILE!
Materiale di comunicazione e promozionale del progetto
Foto o screenshot degli articoli di giornale o giornalino scolastico relativi al progetto.
Nessun file caricato
Link alla pagina della scuola dove si parla del progetto o della partecipazione al B Free Plastic Challenge
Siamo qui per aiutarti. Per qualsiasi informazione, segnalazione, richiesta, o per sapere come accedere ai contenuti gratuiti messi a disposizione sulla nostra piattaforma, scrivici a [email protected]